Gli esperti del MIT trovano un difetto di sicurezza nel chip M1

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Un team di ricercatori del MIT è riuscito a violare la presunta ultima linea di difesa sul chip M1 di Apple, creando una falla di sicurezza a livello hardware.

I chip M1 sono in gran parte considerato abbastanza sicuro, nonostante alcune vulnerabilità scoperto in passato. Tuttavia, questo particolare problema si distingue per la sua impossibilità di essere patch out o altrimenti aggiornato. Dal momento che è legato all'hardware, l'unico modo per risolverlo sarebbe sostituire il chip.

Circuito blu brillante con serratura di sicurezza

matejmo / Getty Images

L'attacco, soprannominato "PACMAN" dal team di ricerca (c'è una ragione per questo), può aggirare la difesa dell'autenticazione del puntatore dell'M1 e non lascerà alcuna prova dietro. La funzione essenzialmente aggiunge una firma codificata speciale a varie funzioni di memoria e richiede l'autenticazione prima di eseguire tali funzioni. Questi codici di autenticazione del puntatore (PAC) hanno lo scopo di bloccare i bug di sicurezza prima che possano causare danni significativi.

Un attacco PACMAN cerca di indovinare il codice corretto per indurre il chip a pensare che un bug non sia un bug. E poiché il numero dei singoli valori PAC è finito, non è troppo difficile provare tutte le possibilità. Il lato positivo di tutto questo è che un attacco PACMAN dipende estremamente dalla specificità. Deve sapere esattamente che tipo di bug dovrebbe far passare e non può compromettere nulla se non ci sono bug per poter provare a passare attraverso l'autenticazione del puntatore.

Sdraietta che sgancia la corda di velluto

Hill Street Studios / Getty Images

Sebbene gli attacchi PACMAN non rappresentino una minaccia immediata per la maggior parte dei sistemi Mac M1, è comunque una scappatoia di sicurezza che potrebbe essere sfruttata. Il team del MIT spera che la conoscenza di questa debolezza spingerà progettisti e ingegneri a trovare modi per chiudere l'exploit in futuro.