E-Ink: cos'è e come funziona?

La tecnologia dell'inchiostro elettronico produce un display a bassa potenza, simile alla carta per e-reader, come il Amazon Kindle.

Le prime ricerche sull'e-ink sono iniziate presso il MIT Media Lab, dove il primo brevetto di questo tipo è stato depositato nel 1996. I diritti sulla tecnologia sono attualmente di proprietà della E Ink Corporation, con sede nel Massachusetts, acquisita dalla società taiwanese Prime View International nel 2009.

Come funziona l'inchiostro elettronico?

Con la tecnologia e-ink, minuscole microcapsule sono sospese in un liquido racchiuso all'interno di uno strato di pellicola. Le microcapsule, che hanno all'incirca la larghezza di un capello umano, contengono particelle bianche con carica positiva e particelle nere con carica negativa.

L'applicazione di un campo elettrico negativo fa sì che le particelle bianche salgano in superficie. Al contrario, l'applicazione di un campo elettrico positivo fa sì che le particelle nere salgano in superficie. Applicando diversi campi in diverse parti di uno schermo, e-ink produce un display di testo monocromatico.

I display E-ink sono particolarmente popolari perché assomigliano alla carta stampata. Oltre ad essere più facile per gli occhi rispetto ad altri tipi di display, l'e-ink consuma meno energia, soprattutto rispetto agli schermi con display a cristalli liquidi (LCD) retroilluminati.

Questi vantaggi, insieme alla sua adozione anticipata da parte dei principali produttori di e-reader come Amazon e Sony, hanno portato l'e-ink a dominare il primo mercato dei lettori di e-book.

Usi di E-Ink

All'inizio degli anni 2000, l'e-ink era popolare tra i numerosi e-reader sul mercato, in particolare Amazon Kindle, Barnes & Noble Nook, Kobo eReader e Sony Reader. È stato elogiato per la sua chiarezza alla luce del sole. È ancora disponibile su alcuni e-reader Kindle e Kobo, ma altre tecnologie dello schermo hanno conquistato gran parte del mercato degli e-reader.

La tecnologia E-ink è apparsa in alcuni dei primi cellulari. Si è diffuso ad applicazioni che includevano segnaletica stradale, segnaletica elettronica per scaffali e dispositivi indossabili.

Limitazioni di E-Ink

Nonostante la sua popolarità, la tecnologia e-ink ha dei limiti. Fino a poco tempo fa, l'e-ink non poteva visualizzare il colore. Inoltre, a differenza del tradizionale Display LCD, i tipici display e-ink non hanno retroilluminazione, il che li rende difficili da leggere in luoghi bui. Inoltre non possono visualizzare video.

Per contrastare la concorrenza delle tecnologie di visualizzazione rivali, come gli LCD riflettenti, E Ink Corporation ha lavorato per migliorare la propria tecnologia. Ha aggiunto funzionalità touch-screen, ha lanciato il suo primo display a colori alla fine del 2010 e ha prodotto schermi a colori limitati fino al 2013.

Carta elettronica a colori avanzata

Nel 2016, E Ink Corporation ha annunciato Advanced Color ePaper (ACEP), che visualizza migliaia di colori. La tecnologia è considerata una svolta, poiché ogni pixel contiene tutti i pigmenti necessari per riprodurre qualsiasi colore.

Questa tecnologia a colori si rivolge principalmente al mercato della segnaletica. La tecnologia e-ink, che ha ottenuto il riconoscimento principalmente attraverso il mercato dei lettori di e-book, si è estesa ai settori della produzione, dell'architettura e dell'etichettatura dei prodotti, tra gli altri.