OXO aka Noughts and Crosses

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Il dibattito sul primo videogioco è spesso inquadrato come tra Willy Higinbotham's Tennis per due (1958), guerra spaziale! (1961) o Pong(1972), ma il gioco per computer basato sulla grafica OXO (aka Tris) li precede tutti. Perché lo fa OXO così spesso vengono trascurati? Perché quando è stato creato per la prima volta nel 1952, è stato mostrato solo allo staff e agli studenti dell'Università di Cambridge.

Le basi di OXO

  • Anno: 1952.
  • Creato e programmato da Alexander Sandy Douglas.
  • Piattaforma: Calcolatrice automatica per la memorizzazione di ritardo elettronico (EDSAC).
  • Significato storico: il primo computer e videogioco basato su grafica.

La storia

Nel 1952, lo studente dell'Università di Cambridge Alexander Sandy Douglas stava lavorando per ottenere il suo dottorato di ricerca. La sua tesi si concentrava sulle interazioni uomo-computer e aveva bisogno di un esempio per dimostrare le sue teorie. A quel tempo Cambridge ospitava il primissimo computer a programma memorizzato, il Calcolatrice automatica della memoria di ritardo elettronica (EDSAC)

. Questo ha dato a Douglas l'occasione perfetta per dimostrare le sue scoperte programmando il codice per un semplice gioco in cui un giocatore può competere contro il computer.

Il vero programma del gioco è stato letto da Punched Tape (noto anche come Input Tape), una striscia di carta con numerosi fori. Il posizionamento e il numero di fori verrebbero letti come codice dal EDSAC, e tradotto nel display di lettura del tubo a raggi catodici di un oscilloscopio come un gioco interattivo.

Il progetto di Douglas è stato un successo ed è diventato il primissimo videogioco e gioco grafico per computer, ma è stata anche una delle primissime (sebbene primitive) applicazioni della vera intelligenza artificiale. Le mosse del computer in reazione alla mossa del giocatore non erano casuali o predeterminate, ma interamente a discrezione del computer. OXO è spesso trascurato per i suoi risultati nell'intelligenza artificiale poiché lo studio dell'intelligenza artificiale non è diventato una scienza valida fino al 1958, quando lo scienziato John McCarthy ha coniato il termine.

Il gioco

OXO è una versione elettronica di Tic-Tac-Toe (chiamato Tris nel Regno Unito). Simile al primo gioco elettronico, il Dispositivo di divertimento con tubo a raggi catodici (1947), OXO's i grafici sono stati visualizzati su un tubo a raggi catodici collegato al EDSAC computer. La grafica consisteva in grandi punti che formavano i tratteggi incrociati del campo di gioco e la grafica del giocatore "O" e "X".

Il gioco ha messo il giocatore contro il computer con il giocatore come "X" e il EDSAC come "O". Le mosse sono state fatte dal giocatore selezionando quale casella occupare con una "X" componendo il numero corrispondente tramite il di EDSAC linea telefonica. Il quadrante del telefono è stato utilizzato come tastiera per inserire numeri e indicazioni nel computer.

Curiosità su OXO

  • La tesi di Alexander Sandy Douglas è stata un successo, tanto che gli è valso il dottorato di ricerca. e iniziando la sua carriera scientifica, tuttavia, non avrebbe mai più programmato un altro video o gioco per computer.
  • Sebbene OXO è stato il primissimo videogioco/computer, all'epoca era quasi completamente trascurato. Ce n'era solo uno EDSAC computer esistente, che era ospitato presso l'Università di Cambridge e mai reso accessibile al pubblico.
  • Il codice per OXO è stato mantenuto come demo tecnica per il di EDSAC capacità.