Differenze tra una newsletter e una rivista
Riviste e newsletter sono entrambi periodici: pubblicazioni pubblicate con cadenza regolare e ricorrente per un periodo di tempo indefinito. Tale programma potrebbe essere settimanale, mensile, trimestrale o qualunque sia l'orario scelto dall'editore.
In generale, la differenza tra newsletter e riviste si riduce a come sono scritti i periodici, per chi sono scritti gli articoli e come vengono distribuite le pubblicazioni. Inoltre, la maggior parte delle newsletter e delle riviste fornisce indizi visivi sulla loro identità.

Risultati complessivi
Newsletter
Include principalmente articoli su un argomento chiave.
Scritto per un pubblico mirato.
Supportato da una combinazione di abbonamento, quote associative o autorità di pubblicazione.
Breve e di solito solo poche pagine.
Riviste
Il contenuto copre una vasta gamma di argomenti, stili e tipi di media.
Scritto per un pubblico generico.
Solitamente supportato da un mix di abbonamento e pubblicità.
Generalmente più lungo delle newsletter.
Alcune località e organizzazioni hanno definizioni specifiche per riviste e newsletter basate su lettori, distribuzione, lunghezza o formato, indipendentemente da come si chiama la pubblicazione. Ecco alcuni dei criteri che potrebbero essere utili per distinguere tra una rivista e una newsletter.
Tradizionalmente, riviste e newsletter erano entrambe pubblicazioni cartacee e la maggior parte rimane tale. Tuttavia, le newsletter via e-mail sono comuni, soprattutto come pubblicazione a supporto di un sito web. I periodici cartacei possono anche avere una versione elettronica, solitamente in Formato PDF. Alcuni periodici sono disponibili solo in versione elettronica PDF, non in formato cartaceo. Con le pubblicazioni elettroniche, non ci sono evidenti indizi visivi dal layout e dal tipo di stampa. Il contenuto e il pubblico diventano i criteri principali per determinare se la pubblicazione è una rivista o una newsletter.
Newsletter: pro e contro
Vantaggi
Il pubblico mirato consente una discussione avanzata.
Una piattaforma di supporto versatile.
La breve lunghezza consente una rapida inversione di tendenza.
Svantaggi
Distribuzione limitata.
Più testo pesante e meno lucido rispetto alle riviste cartacee.
Una newsletter di solito contiene articoli su un argomento principale. Può avere più autori o un solo autore. Le newsletter sono scritte per un gruppo di persone con un interesse comune. Le newsletter possono contenere un gergo tecnico o un linguaggio specializzato che non è facilmente comprensibile dal pubblico in generale.
Come le riviste, le newsletter sono disponibili in abbonamento alle parti interessate o distribuite ai membri di un'organizzazione. Le newsletter sono supportate principalmente da abbonamenti, quote associative organizzative (quote di club) o pagate da un'autorità di pubblicazione‚ come una newsletter per i dipendenti o una newsletter di marketing.
Le newsletter sono disponibili in una varietà di formati, sebbene la dimensione della lettera sia un tipico formato di newsletter. Le newsletter non sono generalmente lunghe più di 12-24 pagine e alcune possono essere solo di una o due pagine. Le newsletter potrebbero non richiedere la rilegatura, potrebbero utilizzare la cucitura a sella o potrebbero avere una graffetta nell'angolo.
Le newsletter in genere hanno la targhetta e uno o più articoli sulla parte anteriore, senza copertina separata.
Non c'è regola che le newsletter non possano essere stampate in quadricromia su carta lucida, o che debbano esserlo le riviste. Tuttavia, è più probabile che le newsletter siano pubblicazioni in bianco e nero o a colori spot, mentre le riviste sono spesso patinate a colori.
Riviste: pro e contro
Vantaggi
Un equilibrio flessibile di testo e grafica.
Supportato da abbonamenti, pubblicità o entrambi.
Svantaggi
Più costoso da produrre.
Il pubblico più generale richiede una discussione generalizzata.
Una rivista di solito ha articoli, storie o immagini su più argomenti (o più argomenti su un particolare tema generale) di più autori. Le riviste sono scritte per il grande pubblico con un gergo tecnico minimo o un linguaggio specializzato. In genere, le riviste di interesse speciale sono scritte pensando a un pubblico generale.
Le riviste sono generalmente disponibili in abbonamento o in edicola e sono spesso fortemente supportate dalla pubblicità. Come le newsletter, le riviste sono disponibili in varie dimensioni, dal digest al formato tabloid. Le riviste sono significativamente più lunghe delle newsletter: da poche decine di pagine a poche centinaia.
La differenza visiva più comune e significativa tra una rivista e una newsletter è la copertina. A differenza delle newsletter, le riviste di solito hanno una copertina che include il nome della pubblicazione, la grafica e forse titoli o teaser su cosa c'è dentro quel numero. Le riviste utilizzano anche la pinzatura a sella o la rilegatura in brossura, a seconda del numero di pagine.
Verdetto finale: le newsletter sono specifiche, le riviste sono generali
Potrebbero esserci molte sovrapposizioni tra riviste e newsletter. Tuttavia, le newsletter di solito sono migliori per un pubblico più ristretto e mirato, mentre le riviste si adattano a un pubblico più ampio e di interesse generale. Le persone che lavorano sulle newsletter conoscono il loro pubblico e mirano a fornire contenuti ricchi di testo che soddisfino i loro interessi. Nel frattempo, le riviste tendono ad avere una circolazione più ampia con meno focus sul testo o su temi e argomenti specifici.