Definizione di "Pokemon Silver Lost"

Puoi nominare tutte le iterazioni di Pokemon? È difficile ricordare tutti quei colori, per non parlare dei loro aggettivi modificanti (rosso fuoco! Foglia Verde! Cuore d'oro! Anima d'Argento!). Questo potrebbe essere il motivo per cui i nuovi fan di Pokemon si sentono confusi quando sentono parlare di "Pokemon Lost Silver": pensano che sia un titolo meno conosciuto o uno spin-off che altrimenti è sfuggito all'attenzione del mainstream. La verità è che "Pokemon Lost Silver" è un fan game spettrale "infestato" che è stato assemblato attorno a un Pokemon-centrica leggenda metropolitana.

La storia d'argento perduta

La storia originale di "Argento perduto" è stato registrato e narrato da un fan di Pokemon che afferma di aver acquistato una copia usata del gioco su GameStop a un prezzo d'occasione. Ma una volta caricato il gioco sul suo Game Boy, ha subito notato che il gioco salvato lasciato dal precedente proprietario del carrello era molto insolito. Chiunque avesse posseduto il gioco ha semplicemente chiamato il suo allenatore "...", aveva massimizzato il suo PokeDex con tutti i 251 voci (inclusi Pokemon leggendari come Celebi e Mew), e avevano anche esaurito i loro soldi e livelli.

Ma la cosa più inquietante è stata la parte attiva che il precedente proprietario del gioco si era lasciato alle spalle. Conteneva cinque Unown (Pokémon alieni con corpi a forma di lettera che possono sillabare messaggi) e un Cyndaquill. Secondo il narratore della storia, gli Unown hanno scritto "LASCIA" e il Cyndaquill è stato chiamato "FRETTA".

Il resto della storia fa un lavoro impressionante nello spaventare il lettore, considerando che si basa su un franchise allegro che i bambini adorano. Il narratore racconta di essersi ritrovato intrappolato in una versione silenziosa e immobile di "Pokemon Gold/Silver" Bellsprout Tower, e come ha usato "Flash" per illuminare un'area buia, solo per avere la stanza immersa in un minaccioso bagliore rosso.

Altri eventi includono la morte totale del Cyndaquill (in contrapposizione al solito "svenimento"), gli Unown che pronunciano messaggi come "MORIRE" e "NO PI" e una battaglia spettrale con l'allenatore di "Pokemon Red/Blue", che termina con Celebii e un Pikachu dall'aspetto tormentato che usano "Perish Song" e "Destiny Bond" per finirsi a vicenda contemporaneamente.

La morale della storia

Alla conclusione della storia, l'allenatore di nome "..." diventa un fantasma ed è intrappolato per sempre tra diverse tombe di Pokemon. La morale, se così si può chiamare, spiega che nonostante il suo enorme successo come allenatore di Pokemon nella vita, la morte è arrivata comunque per "..." alla fine, così come per tutti noi. Peggio ancora, “…” apparentemente è morto senza nome, solo e dimenticato.

Le versioni di gioco di Lost Silver

La versione giocabile di "Pokemon Lost Silver" è un file .exe che ti consente di vivere in prima persona il viaggio infestato del narratore. Se non hai lo stomaco per quel tipo di eccitazione, ce ne sono diversi Video di YouTube dell'esperienza.

C'è anche un Argento perduto nascosto gioco che consente al giocatore di tentare di cambiare il destino di "..." in un incrocio critico. Se il giocatore riesce ad avviare il cambiamento, "..." intraprende un breve viaggio che prevede l'incontro con più allenatori infestati e Pokemon e personaggi non giocanti privi di bulbi oculari.

La morte di "..." è ancora inevitabile, ma il messaggio finale è "RIP Pokemon Trainer Gold", al contrario a "RIP...", che indica che il misterioso allenatore ha almeno acquisito un'identità prima di morire via.

Il gioco per famiglie evoca storie oscure

Se conosci già il "Pokemon Rosso/Blu" mito sulla sindrome di Lavandonia, allora dovresti capire perché la serie Pokemon, in generale, è un terreno fertile per così tante storie e miti. Quando una serie si pubblicizza come adatta alle famiglie, è molto più facile inventare storie nebulose e oscure sui suoi giochi.

A dire il vero, Nintendo di tanto in tanto ci sbalordisce ricordandoci che Pokemon è in grado di morire, ammalarsi o ferirsi. Quando arrivi al punto giusto, un termine come "Perish Song" non sembra appartenere al simpatico mondo dei Pokemon, ma esiste.

Un bug può essere responsabile

Ma mentre Nintendo fa scelte attive per rendere Pokemon un po' più oscuro, il mito di "Argento perduto" potrebbe effettivamente essere nato in parte da alcuni dei bug che affliggevano i primi giochi Pokemon.

'Pokemon Rosso/Blu' è particolarmente famoso per la presenza di "Manca No" ("Numero mancante"), un gestore di errori che appare nel gioco come un pilastro di pixel confusi. Il bug MissingNo può essere sfruttato per replicare oggetti rari, ma può anche danneggiare o mandare in crash il gioco, il che lo rende utile oltre che sinistro.

Pokemon Lost Silver un riflesso della mortalità?

In un certo senso, il mito di "Pokemon Lost Silver" si basa sulla nuova paura dell'umanità che la tecnologia si capovolga / acquisisca una mente propria. Ci aspettiamo di poter esercitare un certo controllo sui nostri videogiochi, e quando le cose vanno fuori dai binari a causa di un bug, ne rimaniamo affascinati, ma anche un po' a disagio.

Il disagio è raddoppiato quando accendiamo un classico amato come "Pokemon Silver" e troviamo invece un cupo promemoria della nostra stessa mortalità.